Nuove Mute Aquasphere 

La nuova versione della muta top di gamma Phantom è l’unica a vestibilità regolabile, in grado di offrire potenza e comfort attraverso il sistema brevettato Core Power. Abbinata alla nostra originale Bio-Stretch Zone, è un capo che garantisce prestazioni ineguagliabili.

CARATTERISTICHE E VANTAGGI

Core Power System: Fascia elastica interna con velcro per esercitare graduale compressione sui muscoli addominali, allo scopo di ridurre l’affaticamento, mantenere più a lungo la corretta posizione di scivolamento sull’acqua e favorire la rotazione dell’anca e l’allungamento della battuta in acqua

Bio-Stretch Zone: Pannelli di 2 mm strategicamente posizionati (sotto le braccia e alla base della schiena) che permettono la massima libertà di movimento

Pannello interno Aqua Drive di 5 mm che ottimizza la galleggiabilità riducendo l’attrito in acqua

Tecnologia Thermo-Guard in zona petto, spalle e gambe per trattenere il calore corporeo

Pannelli di transizione alle caviglie a sgancio rapido (con design a ferro di cavallo) per tempi di transizione migliorati

Cerniera di lunghezza maggiorata, con tirazip reversibile e cordino per una facile chiusura/apertura e cambi veloci

Colletto con guarnizione Aqua-Flex per impedire infiltrazioni d’acqua e prevenire irritazioni e restrizioni

Neoprene super elasticizzato SCS-Coated Yamamoto 39, per il massimo del comfort

100% di protezione dai raggi UV

TECNOLOGIE E MATERIALI

Aqua Drive Core: 5 mm

Maniche super elasticizzate: 1 mm

Bio-Stretch Zone: 2 mm

Sistema Core Power

Materiale: Neoprene SCS-Coated Yamamoto 39

Challanger

La muta Challanger, completamente ridisegnata, è interamente realizzata con un neoprene Yamamoto 39 migliorato, per prestazioni in pieno comfort. Aumentate il vostro raggio d’azione, grazia alla libertà di movimenti che Bio-Stretch Zone è in grado di offrire.
Caratteristiche e vantaggi

Bio-Stretch Zone: Pannelli di 2 mm strategicamente posizionati (sotto le braccia e alla base della schiena) che permettono la massima libertà di movimento

Pannello interno Aqua Drive di 4 mm che ottimizza la galleggiabilità riducendo l’attrito in acqua

Tecnologia Thermo-Guard all’altezza del petto, delle spalle e delle gambe per trattenere il calore corporeo

Pannelli di transizione alle caviglie a sgancio rapido (con design a ferro di cavallo) per tempi di transizione migliorati

Cerniera di facile manovrabilità sul fondo della schiena

Colletto con guarnizione Aqua-Flex per impedire infiltrazioni d’acqua e prevenire irritazioni e restrizioni

Neoprene super elasticizzato SCS-Coated Yamamoto 39, per il massimo del comfort

100% di protezione dai raggi UV

Tecnologie e materiali

Aqua Drive Core: 4 mm

Maniche super elasticizzate: 2 mm

Bio-Stretch Zone: 2 mm

Materiale: Neoprene SCS-Coated Yamamoto 39
 

RACER

La muta Racer, che è stata completamente riprogettata, racchiude in sé la versatilità e la galleggiabilità indispensabili in una muta dalle prestazioni eccezionali. La nostra Bio-Stretch Zone originale offre una libertà di movimento totale, mentre il pannello di 4 mm posizionato sulla parte inferiore della schiena assicura un assetto filante, per il massimo dell’efficacia in acqua.
Caratteristiche e vantaggi

Bio-Stretch Zone: Pannelli di 2 mm strategicamente posizionati (sotto le braccia e alla base della schiena) che permettono la massima libertà di movimento

Pannello interno Aqua Drive di 5 mm che ottimizza la galleggiabilità riducendo l’attrito in acqua

Pannello Aqua Drive di 4 mm sulla parte inferiore della schiena per un assetto corporeo idrodinamico

Tecnologia Thermo-Guard all’altezza del petto, delle spalle e delle gambe per trattenere il calore corporeo

Pannelli di transizione alle caviglie a sgancio rapido (con design a ferro di cavallo) per tempi di cambio migliorati

Cerniera di facile manovrabilità sul fondo della schiena

Colletto con guarnizione Aqua-Flex per impedire infiltrazioni d’acqua e prevenire irritazioni e restrizioni

Neoprene super elasticizzato SCS-Coated Yamamoto 39, per il massimo del comfort

100% di protezione dai raggi UV

Tecnologie e materiali

Aqua Drive Core: 5 mm

Maniche super elasticizzate: 2 mm

Bio-Stretch Zone: 2 mm

Materiale: Neoprene SCS-Coated Yamamoto 3
  

PURSUIT

Completamente riprogettata e in grado di garantire durata e comfort, Pursuit si rivela una muta perfetta in ogni occasione. La Bio-Stretch Zone offre il massimo della flessibilità e della libertà di movimento proprio dove ne avete bisogno.
Caratteristiche e vantaggi

Bio-Stretch Zone: Pannelli di 2 mm strategicamente posizionati (sotto le braccia e alla base della schiena) che permettono la massima libertà di movimento

Pannello interno Aqua Drive di 4 mm che ottimizza la galleggiabilità riducendo l’attrito in acqua

Tecnologia Thermo-Guard all’altezza del petto, delle spalle e delle gambe per trattenere il calore corporeo

Pannelli di transizione alle caviglie a sgancio rapido (con design a ferro di cavallo) per tempi di transizione migliorati

Cerniera di facile manovrabilità sul fondo della schiena

Colletto con guarnizione Aqua-Flex per impedire infiltrazioni d’acqua e prevenire irritazioni e restrizioni

Neoprene super elasticizzato SCS-Coated Yamamoto 38, per il massimo del comfort

100% di protezione dai raggi UV

Tecnologie e materiali

Aqua Drive Core: 4 mm

Maniche super elasticizzate: 2 mm

Bio-Stretch Zone: 2 mm

Materiale: Neoprene SCS-Coated Yamamoto 38

   

Open Water Gran Fondo d’Italia 2016

NAL ha il piacere d’essere parte organizzatrice e patrocinatore del Circuito Gran Fondo Italia di nuoto in acque libere. Il 2016 è la prima edizione, cinque tappe toccando cinque regioni, nato dal desiderio di alcuni organizzatori e dal NAL nel dare una risposta concreta al crescente interesse dei nuotatori per queste distanze.Le tappe si caratterizzano per svilupparsi lungo tracciati in linea seguendo la morfologia del territorio, proprio come storicamente erano gli appuntamenti di nuoto in acque libere.

Per prendere parte al Circuito e sufficiente essere in possesso di un certificato medico sportivo agonistico, avere un tesseramento riconosciuto dagli organizzatori e superare una verifica da parte della Commissione che valuta l’idoneità del partecipante a nuotare le lunghe distanze delle tappe, che vanno dai 15 ai 21 chilometri.

Tappe del circuito Gran Fondo Italia 2016

Tappa 1 – 11 Giugno – Gran Fondo da Torre a Torre, Porto Cesareo (LE) – 18 k

Tappa 2 – 26 Giugmo – Gran Fondo Porto Conte, Alghero ( SS ) – 15 k

Tappa 3 – 9 Luglio – Gran Fondo Venezia – 15 k

Tappa 4 – 28 Agosto – Gran Fondo Ecostorica del Conero (AN ) – 15 k

Tappa 5 – 10 Settembre – Gran Fondo Naviglio Grande, Milano – 21 k

Sul nostro territorio ci sono numerosissime manifestazioni, quasi tutte su distanze medie e medio-corte. Quelle lunghe non mancano, oggi alcune di queste sono accomunate da un progetto concreto. Il Circuito Gran Fondo Italia consente di stilare una classifica con la premiazione finale all’ultima tappa.

“Siamo contentissimi di poter essere parte di un gruppo che ha voluto creare questo progetto al fine di dare il giusto valore a questa specialità natatoria. Il fascino delle lunghe distanze è indiscutibile, si entra in una dimensione di resistenza alla stessa stregua delle maratone podistiche e delle gran fondo ciclistiche. Quando si approda a questa specialità è difficile separarsene. Il gran fondo nel nuoto in acque libere ha una storia sportiva e culturale di grande spessore. Non bisogna dimenticare che il nuoto che conosciamo oggi ha le sue radici proprio qui, anche se negli ultimi anni gli appuntamenti su distanze lunghe sono circoscritte a poche manifestazioni e sino a ieri slegate tra loro.“, commenta Alessandro Pilati.

Il nuoto in acque libere sta vivendo una trasformazione che il Circuito Gran Fondo Italia non riconosce appieno, dove la tendenza a rispondere a necessità commerciali e mediatiche la si modella riflettendo preformati tipici del nuoto in vasca: tracciati sviluppati in circuiti da compiere più volte, togliendo quel fascino di vivere un tratto d’acqua naturale e dove la strategia era l’adeguamento alle condizioni mutevoli su tutto il tratto da nuotare., conclude Pilati.

Dal Sito http://nalasd.com/nal-e-parte-del-gran-fondo-italia-circuito-su-lunghe-distanze/

Swimming in Paris

Dopo il successo della prima edizione nel 2015, la “Parigi a nuoto” ritorna con 3 gare Sabato 2 luglio (5 km) e Domenica 3 luglio: (1 e 2 km) nel bacino di La Villette.

La temperatura prevista dell’acqua sara’ tra i 19 ° e 22 ° C.  L’evento è aperto a nuotatori tesserati con la Federazione Francese di Nuoto (FFN) Triathlon (FFTri) e soccorso (FFSS) e nuotatori disabili. I nuotatori senza questi tesserini dovranno presentare un certificato medico per la pratica di sport agonistico.
L’evento è a numero chiuso di partecipanti: 250 per la 5Km e 1.000  in totale per le prove di 1 e 2 km.

Per la 5 km si partira’ dal Parc de la Villette con arrivo nel Bassin de la Villette (tempo consentito per completare la gara sara’ di 1h e 30 minuti). Per la 1 e la  2 Km si partira’ alle 10:30 di Domenica (tempo consentito per completare le gare sara’ di 1 h).

Importo per l’iscrizione: 25 € per la 1 e 2 km, € 40 per 5 km.

Per maggiori informazioni e per le registrazioni collegatevi a questo sito http://www.lafrancealanage.com/evenements/paris-a-la-nage/

5ta eDreams MARNATON – Spagna

La quarta edizione della MARNATON Spagnola ha attirato quasi 4.000 nuotatori di acque libere.

La quinta eDreams MARNATON Cup sara’ ancora più’ popolare. Si inizierà’ a Barcellona e poi ci saranno gare a Begur, Sant Feliu de Guixols e Cadaques, per coprire più’ di 20 km a nuoto lunga la costa Catalana tra Maggio e Settembre.

La gara a Barcellona del 7 Maggio si disputerà’ a Playa de Sant Sebastia’, il programma prevede una MARNATON per i bambini e un evento in stafferra dove 4 nuotatori completeranno ognuno 2 giri del circuito di 500 metri.

Il programma a Begur il 12 Giugno include una gara di 7 km da Aigublava a SaRiera e una di 3 km da Sa Tuana a Sa Riera così come una MARNATON per i bambini.

Il video di presentazione e’ disponibile su YouTube https://www.youtube.com/watch?v=X8EpuogDT_M

Per maggiori informazione e per le iscrizioni collegatevi a questo sito http://www.marnatonedreams.com/es/home.html

 

Il nuoto a Rio 2016?? I consigli per restare svegli..

Di Alessandro Foglio

Continua il conto alla rovescia per i Giochi di Rio. Se gli atleti di tutto il mondo si stanno allenando al massimo per non mancare all’evento sportivo più importante di sempre, anche noi semplici spettatori quest’anno dovremo cercare di arrivare ben preparati alle Olimpiadi. Soprattutto noi, amanti e malati di nuoto, dato che per compiacere gli “amici” statunitensi le finali si terranno alle 10 di sera, che per noi italiani vuol dire 3 di notte!!!!

Avete letto bene, 3 DI NOTTE, orario peggiore non poteva esistere!! Vero che negli ultimi anni ci era andata bene, ( ad Atene, Pechino e Londra le finali cadevano grosso modo sempre intorno alle 19.00 – 19.30) ma aprire gli occhi nel cuore della notte non sarà affatto facile.

E se tanti nuotatori hanno già iniziato a studiare come fare per rendere al meglio alle dieci di sera, con allenamenti mirati e diete particolari, cerchiamo anche noi un “vademecum” per arrivare all’inizio delle finali….svegli!

1- La prima soluzione è “a lungo raggio d’azione”, ovvero: cena leggera e sul presto (20.00 massimo), ricerca di qualcosa in televisione di particolarmente noioso che concili il sonno e nanna prima delle 23.00. Sveglia per un quarto alle 3.00, un bel caffè americano e via alla visione! Per le prime gare calerà un po’ la palpebra ma poi si andrà via spediti fino alla fine.

2- Se avete il sonno pesante o siete dannatamente pigri che non vi alzerete mai dal letto in piena “fase REM”, la soluzione B consiste nel non dormire proprio. Cena tardi, uscire con amici o moglie – marito/fidanzata- fidanzato, tirare fino alle 2.30 almeno, sperando nel collegamento anticipato della RAI ( che trasmetterà tutti i Giochi quest’anno) condendo il tutto sempre con bicchieroni di caffè. Sarete brillanti all’inizio, nel finale crollerete come in un 1500, ma porterete a letto la pelle!

3- Se anche questa soluzione non vi aggrada ne esiste una terza, che si basa su un pisolino appena rientrati da lavoro ( intorno alle 18.30). A questo punto si può scegliere per la 3 (a) ritornando a letto dopo cena e svegliandosi poco prima delle 3.00 o la 3 (b) rimanendo in piedi fino all’inizio ma con una base di sonno anche se leggero sulle spalle.

4- Rimane sempre un’altra scelta, anche se con questa il rischio spoiler è altissimo! Puntare il registratore e svegliarsi la mattina dopo un po’ prima per guardare tutto quello che è successo la notte, oppure rivedere tutto nella replica che si spera mamma RAI farà vedere in un orario umano e per intero. Occhio però: se usate questa opzione, scollegatevi dal mondo, no Internet, Facebook e qualsiasi tipo di social! Anche whatsApp può essere pericoloso, nel dubbio spegnete anche il telefono!

Le possibilità per gustarsi al massimo il nuoto ai Giochi non sono poi tante, e in tutto ciò bisogna contare straordinari di lavoro, partner che cercheranno di tenerti nel letto o figli piccoli che non ti faranno fare il riposino pre-serale o inizieranno a piangere proprio mentre inizia la finale della tua gara preferita. Senza contare che prima delle 5.00 non tornerete a letto, e il giorno dopo si va tutti ( o quasi) al lavoro!

Meglio iniziare ad allenarci!!!!

Dal sito Masterswim 

Open Water a nord di Francia

Domenica 24 Luglio 2016 a Les Mazures si svolgerà’ la traversata del lago di Vieilles Forges, gara entrata a far parte del circuito di acque libere della Federazione di Nuoto Francese.

Il programma gare, con inizio alle 8.00 – prevede:

  • 5 km – Coppa di Francia & Campionato di Open Water delle Ardenne
  • 2.5km Coppa di Francia
  • 1 km
  • 500 m

Le iscrizioni sono per agonisti e master e sono aperte da Febbraio…prevedono un numero chiuso di partecipanti

  • 5 km: 200 nuotatori
  • 2.5 km: 200 nuotatori
  • 1 km: 100 nuotatori
  • 500 m 50 nuotatori

Le registrazioni possono essere fatte attraverso il sito http://www.traverseedulacdesvieillesforges.fr/inscription-2016
 

 

Swim Evaluation App gratuita per tutti

Nasce Swim Evaluation, un’ app gratuita per tutti gli appassionati di nuoto: dilettanti e professionisti.   

La app consente di calcolare:

a) le prestazioni che ogni atleta può conseguire su distanze dello stesso stile a partire da due tempi noti;

b) le andature da tenere in allenamento in relazione agli obiettivi da conseguire;

c) per i nuotatori che coprono la terna 50-100-200 di ogni stile, valuta tempi e attitudine alla resistenza sulla base dell’inserimento di due crono di cui uno sia riferito ai 50 metri.

La app – del tutto gratuita – è stata elaborata da Happy Life sulla base del modello matematico sviluppato da Gianfranco Saini e Nicola Pacilio, già illustrato nel libero “Allenare Nuoto” di Saini, Pacilio e Sergio Fucci edito dalla SDS Scuola dello Sport nel 1994. 
La app è attualmente disponibile solo su playstore, ovvero per dispositivi android.     

La descrizione dettagliata della app – che è consultabile nel video sottostante – restarà disponibile alla visione sul canale youtube di federnuoto.it 

https://youtu.be/bqDmwR3LOGM
Dal Sito Federnuoto

Melbourne Swim Classic

Il Melbourne Swim Classic si svolgera’ il 13 Marzo 2016 (Weekend della Festa dei Lavoratori) a Elwood Beach. L’evento giunge quest anno alla sua terza edizione. Il programma prevede inizio alle 16 fino alle 20 con gare per tutta la famiglia : 1500mt Swim Classic, 200mt Swim, 400mt Swim (per i bambini) e il circuito di 5 km.

Il Melbourne Swim Classic è un veicolo di raccolta di fondi per oltre 765 associazioni di beneficenza che opera in partnership con varie piscine. L’obiettivo e’ sperare di raccogliere più di $ 100.000, sfidando ogni nuotatore a raccogliere $ 100 a testa da donare in beneficenza.

Le gare sono accessibili a tutti, l’eta’ dei partecipanti comprende fasce di età tra 6-76 anni, chi attratto dalla prima nuotata in acque libere può’ provare una 200mt per poi arrivare alle gare più lunghe e il circuito che vedono la partecipazione di nuotatori di elite come Ky Hurst Life Saving e campione Ironman, il nuotatore australiano Sam Sheppard, Dan Cant il nuotatore di 15 anni che ha attrversato la Manica  e la due volte olimpionica britannica Ellen Gandy. La leggenda olimpica Dawn Fraser ha dato una mano nell organizzazione dell’evento.

Per maggiori informazioni sull evento e per registrarsi, collegatevi al sito : melbourneswimclassic.com.au

 

 

NUOVO POWERSKIN CARBON-ULTRA

Arena è fiera di presentarti un prodotto estremamente innovativo, sul cui sviluppo e messa a punto abbiamo lavorato per oltre un anno: il Powerskin Carbon-Ultra. L’ultimo arrivato della serie Powerskin Carbon offre un approccio del tutto nuovo in termini di ottimizzazione della fisiologia, con una struttura interna al costume che unisce un nuovo livello di supporto al controllo del movimento.

La costruzione interna, che abbiamo chiamato “Ultra-Link System”, presenta due caratteristiche uniche: l’Infinity-Loop con sistema X-Pivot e i pannelli Ultra-Compression.

L’Infinity Loop è un nastro elasticizzato continuo che collega i più importanti gruppi muscolari, passando dalle costole ai fianchi, e che aiuta a mantenere una posizione ottimale in acqua (contribuisce a tenere i fianchi alti ed evita che affondino), aumentando l’efficienza della nuotata. Il sistema X-Pivot, un incrocio creato da nastri elasticizzati posti in posizione strategica, offre stabilità e supporto ai muscoli della parte centrale (core) e inferiore del corpo, permettendo però agli arti superiori di ruotare liberamente. La differenziazione nel movimento fra parte superiore e inferiore del corpo permette di migliorare l’assetto in acqua e rende la nuotata più efficace.

I pannelli Ultra-Compression sono pensati per offrire, insieme al tessuto esterno del costume, una maggiore compressione mirata a zone specifiche del corpo. I pannelli multistrato sostengono i muscoli principali e li allineano con la direzione del movimento. Contribuiscono inoltre a migliorare la posizione idrodinamica, riducendo attrito e resistenza.

Anche il tessuto esterno del Carbon-Ultra offre benefici in termini di performance. Il Carbon-Ultra utilizza come rivestimento la nuova Ultra-Cage (50% poliammide, 47% elastan, 3% carbonio), per garantire ancor più supporto muscolare e compressione mirata. Il tessuto Ultra-Cage contiene tre volte più carbonio rispetto alla gabbia di carbonio dei tessuti precedenti e le fibre sono incorporate in modo ancor più stretto. Il risultato è che il costume si adatta meglio e più rapidamente alle forme del corpo, distribuendo la giusta pressione ed assicurando maggiore idrodinamicità. La compressione intelligente ad alta densità (HD intelligent compression) viene applicata grazie alla cosiddetta “elasticità anisotropa”: il tessuto si estende sia orizzontalmente, sia verticalmente, garantendo compressione senza in alcun modo limitare l’ampiezza e la libertà di movimento.

Molti dei migliori nuotatori al mondo hanno già provato il Powerskin Carbon-Ultra e siamo certi che questa nostra ultima creazione possa contribuire a farli tornare a casa con dei metalli preziosi nel prossimo futuro!

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Lunga Vita al Costumone

Dal Sito Masterswim

Articolo di Valeria Molfino
Quando mi sono avvicinata al nuoto agonistico non avevo mai sentito parlare di costumi da gara. Non è però trascorso troppo tempo prima che mi rendessi conto di quanto questo strumento fosse utile nel miglioramento della mia prestazione e di quanto, soprattutto nelle gare in mare, mi potesse dare un importante aiuto. Poco dopo ho quindi deciso di acquistare il cosiddetto costumone, e da subito ho percepito che avrei dovuto impiegare grande cura e manutenzione per conservarlo al meglio. Addirittura, alla richiesta fatta al negoziante: “lo posso provare?”, ricevetti una secca risposta: “il costume da gara non si può provare perché la prima volta che lo indosserai prenderà la forma del tuo corpo”.

Posto che la maggior parte dei negozi di settore consente ai propri clienti di provare la taglia del costume da gara, mi risultò subito chiaro che si trattasse di un prodotto da maneggiare con estrema cura; vediamo come. 

La vestizione: istruzioni per l’uso

Indossare un costume da gara richiede pazienza e cura.

Trattandosi di una sorta di seconda pelle, dovrete prestare attenzione alla forza con cui tirerete le sue fibre per adattarlo alle vostre forme; in particolare, nel momento in cui manipolerete con maggiore vigore il tessuto, cercate di utilizzare i polpastrelli facendo attenzione alle unghie, soprattutto se lunghe.

Tornando alla vestizione, evitate il talco e aiutatevi piuttosto con uno degli appositi spray in commercio che fungono da lubrificante e che vi agevolerà nelle fasi prima della gara.

Costumone, come ti lavo?

Una volta utilizzato, il costume da gara dovrà essere risciacquato con acqua tiepida e sapone neutro, non aggressivo. Sarà importante farlo asciugare naturalmente e in posizione orizzontale, lontano quindi da fonti di calore come termosifoni o stufette elettriche.

Meno è meglio!

I tessuti dei costumi da gara sono progettati per resistere e assecondare i vostri movimenti, ma fate attenzione: per allungare la vita del vostro swimwear indossatelo poco tempo prima della gare e toglietelo appena completata la competizione!